väter aktiv

Survival Kit per sclero da quarantena

La paternità attiva e premurosa riduce il livello di testosterone e di solito aiuta a creare un clima casalingo tranquillo. Tuttavia, è facile farsi sopraffare in questo contesto di cambiamento. Le novità sono molte: tanti padri non sono abituati a passare molto tempo a casa, lo spazio è limitato, la scuola a distanza così come il telelavoro hanno dei limiti, si deve fare i conti con le paure e le preoccupazioni per un futuro economicamente incerto. Tutti questi elementi portano ad avere uno stato d’animo irritabile, si diventa impazienti e intolleranti, ci sono scambi di parole forti e violenti, si minaccia di perdere il controllo e da lì al passo verso l’aggressione fisica è un attimo.

E’ assolutamente normale e comprensibile…

  • sentirsi deboli o insicuri e incapaci di avere il controllo;
  • avere paura del virus;
  • sentirsi oppressi in casa, oppure sentirsi isolati e sentire la mancanza delcontatto umano;
  • essere preoccupati per la propria salute, per i propri cari, per la propriasituazione economica e lavorativa.

Tutto ciò mette a dura prova e riduce la capacità di sentirsi se stessi e di entrare in empatia con chi ti circonda. Lo stress intacca i sentimenti e la percezione delle cose, ti spinge a cercare un capro espiatorio.
Tuttavia non c’è un motivo né una scusa per riversare il tuo malessere sugli altri. E’ tua responsabilità affrontare il sovraccarico, l’insicurezza e la rabbia. La violenza non è una soluzione, dì no alla violenza.

Cosa si può fare contro lo stress:

Qui di seguito alcuni consigli per gestire lo stress. Comincia da quello che ti ispira di più.

1. Accetta cosa non puoi cambiare. Lottare contro il corona è una perdita di energia, meglio provare a dare un senso a questo tempo: è una nuova esperienza, una nuova avventura;

2. Datti ciò di cui hai bisogno. Trattati bene. Assicurati di avere qualcosa di piacevole da fare ogni giorno;

  • ascolta della musica, leggi un libro, scrivi cosa ti rende pensieroso;
  • pensa ai bei momenti della tua vita, crea un album fotografico;
  • stai all’aria aperta se è permesso;
  • fai dell’esercizio fisico fino a stancarti, anche in una stanza piccola va bene;
  • parla con amici e colleghi, fagli sapere come stai;
  • riposati, attraverso la meditazione, esercizi di respirazione, rituali, preghiere (qualsiasi cosa tu preferisca); trova ispirazione su internet (per esempio su YouTube)
  • consulta i notiziari e i media consapevolmente e nei limiti;

3. Pianifica. Una routine giornaliera e un piano settimanale aiutano ad orientarti. Datti svariati compiti. Sostieni te stesso e gli altri;

4. Parla con gli altri. Trova il coraggio di confrontarti con il tuo/la tua partner e di dire come ti senti e ciò di cui hai bisogno (ad esempio se hai bisogno di attenzioni, di vicinanza, di spazio per te, parla della vostra sessualità);

5. Sii consapevole dei tuoi limiti. dì basta se vi sentite sopraffatti, infastiditi, assillati, nervosi. Non c’è niente di male a tirarsi fuori;

6. Realizza cosa succede dentro di te, se lo fai è più semplice avere controllo;

7. Fai un piano di emergenza. Scopri cosa ti calma quando tutto diventa troppo. Ecco alcune proposte:

  • esci, vai al parco, sul balcone o perlomeno in un’altra stanza;
  • respira uniformemente inspirando per 5 secondi ed espirando peraltri 5 secondi; ripeti finché non ti senti più rilassato;
  • fai del movimento, se non puoi andare fuori fai delle flessioni, salta,corri su e giù per le scale;
  • bevi un bicchiere d’acqua o mangia qualcosa;
  • sdraiati e chiudi gli occhi;

8. Fai attenzione ai tuoi campanelli d’allarme e fai riferimento il tuo piano d’emergenza al momento giusto. Alcuni campanelli d’allarme possono essere: parolacce, offese, tremori, sudorazione, grida, etc. Prendili sul serio e agisci.

Importante: fai sapere al tuo/la tua partner che hai bisogno di un momento per te;

9. Abbi il coraggio di chiedere aiuto. Puoi trovare i contatti qui sotto. Fai questo passo;

10. Prendi sul serio le tue ferite e i tuoi tormenti. Cerca supporto se sei vittima di violenza fisica o psicologica.
Per ultimo, alcool e droghe sono pericolose. Fanne un uso moderato, altrimenti ti indebolisci e perderai il controllo.

Un contributo di prevenzione da parte delle organizzazioni ombrello per il lavoro di ragazzi, uomini e padri in Svizzera, Austria e Germania 

Troverete supporto in Alto Adige da:

  • Caritas Consulenza Uomini +39 0471 324 649 o mb@caritas.bz.it 
  • väter aktiv – papà attivi +39 350 075 2030 o info@papa-attivi.it
  • MIP – Männerinitiative Pustertal +39 0474 555 848 o info@mip-pustertal.it
  • rete PSYhelp www.nonseidasolo.it

Copyright: MenCare Switzerland / info@maenner.ch.  Condivisione e ridistribuzione consentite e desiderate.

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